Direzione Una marina di libri
Una marina di libri. Si comincia l’8 gennaio con un doppio appuntamento con la scrittrice Nadia Terranova, finalista al Premio Strega 2019, che sarà coinvolta in un doppio appuntamento.
Alle 11.00,plesso Ferrara (ICS Amari-Roncalli-Ferrara), Piazza Magione, 1, incontrerà alunni e docenti. Prenderà spunto da libro “Omero è stato qui” (Bompiani), storie dello Stretto tratte dal mito Scilla e Cariddi, Dina e Clarenza. I morti del terremoto del 1902. Illustrazioni di Vanna Vinci.
Alle 17.00, chiesa di Sant’Euno e San Giuliano a piazza Magione. Qui, la scrittrice presenterà in dialogo con Sara Scarafia il suo ultimo saggio “Un’idea di infanzia. Libri, bambini e altra letteratura” (Italo Svevo Edizioni). Il libro raccoglie articoli pubblicati da «Il Foglio», «La Repubblica», «Robinson» a firma di Nadia Terranova, tra le autrici più in vista delle nuove generazioni. Ha fatto della letteratura per ragazzi l’oggetto principale della sua scrittura e della sua attenzione critica. Pinocchio, l’adolescenza, il male e le figure nei libri. Maurice Sendak e Suzy Lee, Vanna Vinci e Franco Matticchio. Il libro va oltre le questioni affrontate, offrendoci una precisa idea di infanzia che va di pari passo a una altrettanto precisa idea di letteratura.
L’ingresso è libero. Sarà rilasciato un attestato di partecipazione a tutti i docenti intervenuti.
Un mare di storie
“Un mare di storie” è un progetto di promozione alla lettura. Un progetto, promosso dall’Ics Amari -Roncalli –Ferrara, in collaborazione con Dudi – libreria per bambini e ragazzi – e CCN Piazza Marina & dintorni. Ha il sostegno di MiBACT e SIAE all’interno dell’iniziativa “Per chi crea”, che coinvolge circa 200 studenti dai 5 ai 13 anni. Parte con la lettura di testi narrativi che hanno come filo conduttore il mare, emblema letterario del viaggio.
Da gennaio a maggio, gli studenti di sei classi trasporranno ciascun testo in un’altra forma letteraria. Cioè, da un romanzo a una canzone, a un testo teatrale, a una graphic novel. Saranno guidati da Gisella Vitrano, Serena Ganci e Beatrice Gozzo. Il risultato dei lavori sarà pubblicato e poi presentato a Palermo a giugno 2020 per l’XI edizione del festival Una marina di libri.
La scelta del tema “il mare” non è casuale. Infatti, un elemento naturale che ha sempre affascinato gli scrittori di tutti i tempi. Inoltre, è strettamente connesso al topos del viaggio, solcato da eroi e santi, legato a miti e leggende.
Oggi, raccontare il mare significa anche riflettere sulle tragedie delle migrazioni. Ma anche sui diritti negati di chi decide di attraversare il Mediterraneo. Quindi, sfuggendo a guerre, ingiustizia sociale, dittatura o povertà, e in mezzo al mare spesso trova tristemente la morte.
Il progetto prevede anche visite a festival, librerie, biblioteche e case editrici. Ma pure la partecipazione a spettacoli teatrali, il potenziamento della biblioteca scolastica e un ciclo di incontri con gli autori aperti alla cittadinanza. Il calendario degli incontri con gli autori proseguirà con Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso (a febbraio), Giuseppe Catozzella (a marzo), Carola Susani (ad aprile).
