Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

di Redazione

Rifiuti: Possibili 500 Milioni di Risparmio per i Siciliani con uno@uno

 

Qualche volta la raccolta differenziata dei rifiuti sconfina dalle valenze ambientali ad altre per così dire aritmetiche. Il Sindaco di Sutera, che da tre anni fruisce del servizio di monitoraggio ed implementazione della differenziata uno@uno, dichiara che la spesa per la gestione dei rifiuti nel proprio comune è diminuita considerevolmente, sia per le casse dell’amministrazione che per quelle delle famiglie. L’aritmetica ci dice che i 150 mila euro risparmiati in ciascuno dei tre anni, distribuiti tra i circa 1500 cittadini di Sutera, attribuiscono a ciascuno un risparmio di 100 euro. E dunque gli oltre 5 milioni di siciliani, che ad oggi spendono cifre iperboliche per la Tari, tutti insieme, con il sistema uno@uno, risparmierebbero 500 milioni l’anno sul sistema di gestione dei rifiuti. UNO@UNO, “personalizza” il rifiuto e determina il reale apporto di ognuno di noi alla raccolta differenziata ed è un sistema a FASTIDIO ZERO. Preceduto da un’attività di comunicazione sulle procedure, uno@uno traccia i rifiuti nella quantità e nella qualità, consentendo ai cittadini di monitorare online il procedere dei propri conferimenti, in vista degli sgravi sulla bolletta. Le famiglie non sono costrette ad acquistare sacchetti appositi, né a rispettare complicati calendari di conferimento: i rifiuti, differenziati secondo una procedura semplice, possono essere conferiti via via che li si produce. Uno@uno è anche il motore della filiera siciliana del rifiuto, che nasce dalla collaborazione con la Montalbano Recycling LTD, pioniera della green&circular economy, con le sue compostiere mobili e di comunità per la biostabilizzazione della frazione organica, e con l’ Eliomed Tech, con i suoi impianti di produzione di biogas. Uno@uno monitora e traccia i rifiuti differenziati, gli impianti di Eliomed e di Montalbano li trattano e consentono ai Comuni, nella prima fase, di trarne metano e nella seconda di produrre materia prima seconda (MPS), cioè compost dall’organico, balle di carta e plastica da imballaggi e vetro. La filiera siciliana del rifiuto è a chilometro zero, in quanto i rifiuti vengono prodotti, ritirati e trattati sul territorio, azzerando ulteriori costi di trasporto da una parte all’altra della Sicilia, e la MPS viene resa disponibile sul posto per i consorzi di riuso del CONAI. Uno@uno, Montalbano Recycling ed Eliomed Tech insieme costituiscono la risposta all’emergenza rifiuti della Regione siciliana, ma anche la strada maestra della gestione ordinaria, da cui al momento la Sicilia dista anni luce. Link video https://www.facebook.com/unoatuno/videos/2197061536989607/

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