I consigli di…Massimo Arciresi
Quel fantastico peggior anno della mia vita (Me and Earl and the Dying Girl, USA, 2015) di Alfonso Gomez-Rejon con Thomas Mann, Olivia Cooke, RJ Cyler, Jon Bernthal
Raccontare i dolori di crescita di un liceale solitario attraverso la sua (all’inizio forzata) amicizia con una compagna malata di leucemia mantenendo dei toni sostanzialmente leggeri e senza mai perdere di vista la drammaticità del tema è un’impresa non da poco. All’indipendente (ancora per quanto?) Gomez-Rejon è riuscita, soprattutto grazie a uno stile registico concreto, capace di sfruttare i mezzi a disposizione senza rinunciare a parentesi fantasiose (l’insicuro e volontariamente incolore protagonista, con la collaborazione del suo paziente e laconico migliore amico, si trastulla realizzando parodie in video dei classici del cinema in una maniera prossima a Be Kind Rewind). Piccoli inganni – assolutamente smascherabili, a stare attenti – costellano significativamente la trama; e gli adulti annaspano.
Oppure…
L’Accademia Carrara – Il museo riscoperto (Italia, 2015) di Davide Ferrario – Documentario
Un documentario-evento (in sala solo per pochi giorni, salvo auspicabili “ripescaggi”) da segnalare. Ferrario, avvalendosi dei pareri non cattedratici di alcuni esperti, tallona le fasi che precedono la riapertura dell’Accademia Carrara, prestigiosa pinacoteca bergamasca – in cui la pittura si studia pure – specializzata in ritratti, chiusa nel 2008 per restauro strutturale e restituita al pubblico lo scorso aprile. Il fatto che lo storico custode dell’edificio si sia nutrito d’arte al punto di scoprire una firma nascosta e aiutare a ridisporre i quadri è l’indizio più eloquente dell’universalità dell’arte.
Voglia di cinema! La frase della settimana
«Hai ragione, non siamo obbligati a dirglielo. Lo saprà, ma… non certo oggi.» Il giovanissimo Félix Bossuet al nonno adottivo Tchéky Karyo quando sono in procinto di chiedere supporto al poco propenso aviatore di guerra Thierry Neuvic, padre inconsapevole del ragazzo, per cercare la dispersa “quasi-mamma” Margaux Châtelier in Belle & Sébastien – L’avventura continua (Belle et Sébastien, l’aventure continue, Francia, 2015) di Christian Duguay.
