I consigli di Massimo Arciresi 
Perfetti sconosciuti (Italia, 2016) di Paolo Genovese con Marco Giallini, Alba Rohrwacher, Valerio Mastandrea, Giuseppe Battiston
Tre coppie (i “fratturati” Foglietta e Mastandrea, i semi-riconciliati Smutniak e Giallini, i freschi Rohrwacher e Leo) e un neo-fidanzato presentatosi da solo (Battiston) si riuniscono per una cena (a casa dei secondi) la sera dell’eclisse. Sono amici di vecchia data, e proprio perché presumono di conoscersi a menadito una di loro propone di rendere pubblici, nel corso della ore trascorse insieme, sms e telefonate in arrivo. Vinte le riluttanze di qualcuno, il “gioco” inizia, virando progressivamente al “massacro”. Idea precisa (quanto è invadente la tecnologia odierna e quanto ciecamente ci affidiamo a essa), dotata di sceneggiatura (dialoghi) e personaggi (attori) all’altezza della situazione, per giunta chiusa in modo assai intelligente. Ultimamente il cinema italiano costretto fra quattro mura funziona.
Oppure…
L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo (Trumbo, USA, 2015) di Jay Roach con Bryan Cranston, Diane Lane, John Goodman, Helen Mirren
Parabola infiocchettata (senza esagerare) di uno dei migliori sceneggiatori di Hollywood, orgoglioso militante comunista, costretto, insieme ad altri nove illustri colleghi, all’inoccupazione dalla caccia alle streghe (leggi: maccartismo) scatenatasi negli anni ’50. Per una sfortunata serie di circostanze, arrivò perfino il carcere, e dopo esso l’umiliante, sfiancante e a suo modo redditizia collaborazione per dei produttori di bassa lega. Le buone proposte (e i premi) sarebbero arrivati comunque, anche sotto falso nome. Ovvero: come non piegarsi a un sistema ed evidenziarne le enormi contraddizioni.
Voglia di cinema! La frase della settimana
«Di tutti gli sbagli che ho fatto nella mia vita, tu sei il migliore!» Il modello idiota Derek (Ben Stiller), strappato al suo eremitaggio per partecipare a una sfilata (in realtà, per contribuire a risolvere un nuovo caso), confessa a modo suo l’affetto al figlio ritrovato Derek Jr. (Cyrus Arnold) dopo una situazione di pericolo nell’eccentrico Zoolander 2 (id., USA, 2016) di Ben Stiller.
