Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

X – A Sexy Horror Story e The Forgiven

X - A Sexy Horror Story e The Forgiven. I due fim suggeriti dal nostro critico Massimo Arciresi per i lettori de L'Inchiesta Sicilia

di Massimo Arciresi

A proposito di questi due…

Segnalazioni cinematografiche

X – A Sexy Horror Story ( X, USA/Canada, 2022) di Ti West con Mia Goth, Martin Henderson, Brittany Snow, Scott Mescudi


X – A Sexy Horror Story

Primo lungometraggio di Ti West a essere distribuito nelle sale italiane. Ed è un peccato, perché i suoi horror (genere che predilige), noti ai cultori grazie all’ home video, merita(va)no attenzione, poiché omaggiano i classici, soprattutto degli anni ’70, con perizia appassionata. Un attimo prima del cambio di decennio un’ambiziosa piccola troupe affitta un casolare nel Texas per girare un porno, all’insaputa, però, della coppia di anziani proprietari. Le cruente conseguenze discendono più dall’invidia (della gioventù) che da collera puritana, ed è un sottotesto non da poco, estensibile a una buona fetta di mali del mondo. Plot al minimo, a beneficio della ricerca estetica (l’abile fotografia di Eliot Rockett gioca pure con i formati). Già pronto il prequel Pearl, e c’è un motivo (si chiama Mia Goth).

The Forgiven (id., GB, 2021) di John Michael McDonagh con Ralph Fiennes, Jessica Chastain, Matt Smith, Caleb Landry Jones


The Forgiven

John Michael McDonagh finora ha scherzato (Un poliziotto da happy hour) e impressionato (Calvario), dimostrandosi comunque un buon narratore. Qui, con meno verve, partendo da un romanzo di Lawrence Osborne, (ri)scrive e dirige un dramma (anche politico-sociale) su due ricchi coniugi, lei americana, lui inglese, in viaggio in auto in una zona desertica marocchina alla volta di una festa organizzata da loro pari. L’investimento mortale di un ragazzo sconvolge, più che altro, i loro piani. E l’assunzione di responsabilità dell’uomo – guidatore ubriaco – lascia intravvedere quel che c’è dietro la sua arroganza.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.