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Zone Franche Montane Sicilia: oggi sit in dei sindaci a Palazzo dei Normanni

Zone Franche Montane Sicilia. Inviata relazione sulla copertura della norma a Carfagna, Gelmini, Musumeci e Miccichè, e alle istituzioni che si sono esposte nel raduno del 6 maggio

di Redazione

Zone Franche Montane Sicilia. Martedì 11 maggio 2021, dalle 11 alle 13, è previsto un sit in di una rappresentanza dei sindaci e del comitato delle “Terre alte” di Sicilia, a piazza del Parlamento, davanti a Palazzo dei Normanni, a Palermo. Lo scopo è consegnare ai capigruppo dell’Assemblea regionale siciliana, una proposta di Ordine del giorno. Un programma che impegni il governo regionale ad individuare i territori, indicati all’articolo delle disposizioni istitutive delle Zone Franche Montane (ZFM), Legge obiettivo del 17 dicembre 2019. Inoltre si chiede al Governo Musumeci di far rispettare il vincolo di destinazione della copertura finanziaria. Esattamente, quella proposta dal comitato e dai sindaci al Governo nazionale e ai presidenti dei gruppi parlamentari dei due rami del parlamento per le zone franche montane siciliane.

Il 6 maggio a Roma

Una nutrita rappresentanza di sindaci delle Terre Alte di Sicilia si era già radunata lo scorso 6 maggio a Roma, a piazza di Montecitorio. L’obiettivo, ricordiamo, chiedere il via libera all’istituzione delle Zone Franche Montane in Sicilia (ZFM). E’ stata ricevuta dal ministro per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna. Dal ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini. Da tutti i capigruppo dei due rami del Parlamento e da altri rappresentanti istituzionali e politici.


La copertura finanziaria della norma sulle ZFM

Nei giorni scorsi il comitato promotore delle Zone Franche Montane ha già inviato una relazione sulla sostenibilità finanziaria del provvedimento. Compatibile con le disposizioni legislative comunitarie, nazionali e regionali. Firmata dall’esperto di finanza locale e cultore dello Statuto autonomistico, Riccardo Compagnino.

Da chi è stata ricevuta

A riceverla sono state le  stesse ministre Carfagna e Gelmini. Il presidente Nello Musumeci della Regione siciliana. Gianfranco Miccichè dell’Assemblea regionale siciliana. Luciano D’Alfonso, presidente della VI Commissione al Senato. Emiliano Fenu, relatore della legge in Commissione VI Senato. Daniele Pesco della V Commissione Senato. E i presidenti dei gruppi parlamentari di Senato e Camera. Il professore Claudio Maria Galoppi, Consigliere giuridico del presidente del Senato e i componenti dello staff tecnico del presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico.


Le pro loco siciliane sostengono le ZFM

Il comitato delle Zone Franche Montane Sicilia ha ottenuto anche il sostegno della UNPLI, Unione nazionale Pro Loco Sicilia. Un’associazione che conta sul territorio ben 270 sedi nelle 9 provincie. «Condividiamo cause e battaglie del Comitato Zone Franche Montane – ha scritto il presidente Antonino La Spina -. Il Comitato Regionale UNPLI Sicilia APS nei 133 Comuni delle nove province siciliane che insistono al di sopra dei 500 metri sul livello del mare e con una popolazione inferiore ai 15 mila abitanti è presente con circa 100 sedi Pro Loco. Da sempre sentinelle sui territori ed impegnate nella valorizzazione del “Genius Loci” di ogni luogo della Sicilia interna, dei Borghi con i loro usi, costumi, tradizioni enogastronomiche, storiche, artistiche».


 
Il presidente dell’Associazione Zone Franche Montane Sicilia e coordinatore regionale del comitato
Vincenzo Lapunzina
 
Addetto Stampa
Milvia Averna

CARTELLA STAMPA

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