Ztl e tutela dell’ambiente. “Quando Orlando e i suoi decisero d’imporre la Ztl, sbandierarono ai quattro venti che era un provvedimento preso soprattutto per tutelare la salute dei palermitani. Adesso che il Tar ha dato il via libera alla Ztl notturna per motivi economici, che fine ha fatto la tutela dell’ambiente?”
Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliere comunale dell’Udc di Palermo, che prosegue: “Tanto rispetto per la decisione dei giudici, ma resta il grande bluff di fondo, soprattutto perché mancano i dati dei livelli d’inquinamento sia durante il giorno che nelle ore notturne.
Quali parametri?
Quando sono state fatte le rilevazioni? In base a quali parametri? Con quali altri dati sono stati fatti i raffronti? Tutte domande che restano senza alcuna risposta e che dimostrano, ancora una volta, come Orlando e la sua Giunta non hanno mai veramente voluto tutelare la salute pubblica, ma pensato soprattutto ad imporre ai palermitani una tassa per evitare il fallimento dell’Amat, azienda che ha dovuto fare i conti con l’onerosissima gestione del tram”.