“Appare alquanto risibile l’argomento, posto dall’avvocato di Confcommercio, secondo cui la ZTL notturna avrebbe esclusivamente natura ideologica e ciò sarebbe dimostrato dal fatto che Fabrizio Brancato, primo firmatario dell’atto di intervento a fianco del Comune di Palermo, sia stato candidato con Sinistra Comune.”
Lo afferma Barbara Evola, capogruppo di Sinistra Comune al Consiglio comunale di Palermo, la quale sottolinea: “l’avvocato Dagnino ci costringe ad usare un argomento che non avremmo voluto usare, infatti numerosi firmatari del ricorso contro la ZTL sono esponenti politici legati alle forze di opposizione, candidati o amministratori del tempo di Cammarata e sostenitori di consiglieri dell’opposizione. Evidentemente il ricorso contro la ZTL notturna si è caratterizzato per essere una battaglia politica che nulla ha a che vedere col merito del provvedimento. “
L’elenco degli oppositori
La capogruppo di Sinistra Comune elenca poi alcuni nomi: “Eugenio Randi è stato assessore di Cammarata; Doriana Ribaudo è stata consigliera comunale dell’Udc; Giovanni Randisi è stato consigliere dell’ottava circoscrizione, eletto con una lista a sostegno di Ferrandelli; Manuela Plaja è stata candidata al Consiglio comunale in una lista a sostegno di Ferrandelli; Pietro Somma candidato con Ferrandelli al Consiglio comunale; Bartolomeo D’Accardi candidato alla ottava circoscrizione con Ferrandelli; Manuela Quadrante è stata consigliera comunale a Monreale ed è portavoce di +Europa (attuale partito di Ferrandelli); Monica Bracco, componente della direzione regionale di +Europa. Potremmo continuare con un’altra decina di nomi per dimostrare che il ricorso contro la ZTL notturna è solo un pretesto politico che non cura affatto gli interessi economici e la vivibilità della città.”
Addetto stampa Danila Giardina