Fondata nel 1981, l’Associazione Messinese di Montreal festeggerà il quarantesimo anniversario nel 2021 e ha in programma festeggiamenti in grande stile per celebrare l’immigrazione messinese in Canada.
Giusto oggi, 1 febbraio, l’Associazione sarà ospite di un bellissimo evento, la Fête des neiges Saint-Pierre, promossa dall’associazione Revitalisation Saint Pierre che ha l’obiettivo della rivitalizzazione urbana integrata del quartiere Saint Pierre di Lachine (un sobborgo della città di Montreal). Giochi, intrattenimento, giochi per bambini e a partire dalle 12,30, l’Associazione messinese avrà il piacere di offrire un bel piatto di spaghetti a tutti gli intervenuti.
Un calendario ricco di appuntamenti
“Non ci fermiamo mai – dice Franco Mendolia, presidente dell’Associazione – e anche il calendario di questo 2020 è denso di impegni. A Marzo, ad esempio, c’è la festa della donna e il 13 marzo sarà la quindicesima edizione. Grazie al comitato donne dell’associazione, il ricavato dell’iniziativa andrà alla Fondazione per la lotta al cancro al seno di Quebec e alla fondazione dell’ospedale di Lasalle. A fine maggio, poi, organizziamo il torneo di golf annuale. Il 31 maggio 2020, si svolgerà la 24esima edizione del torneo al club de golf Bellevue”.
Questo torneo non ha solo una finalità sportiva ma uno scopo benefico, vero?
“Sì. Tutto il ricavato sarà donato alla SVR Foundation del Montreal children’s hospital per la ricerca sulle malattie infantili. I giocatori (alla scorsa edizione erano 144) si sfidano amichevolmente, animano la giornata e gustano le prelibatezze della nostra tradizione culinaria. Tutto preparato dai meravigliosi volontari che si spendono senza sosta per la riuscita dell’evento. Lo scorso maggio è stato un trionfo di arancini, ravioli con ricotta e panini con le salsicce, e nella sola giornata del torneo abbiamo raccolto 31.600 dollari. Fino a oggi l’associazione messinese di Montreal ha ricavato quasi 600.000 $ per queste cause importanti”.
In estate in programma altri eventi
“In estate abbiamo il nostro picnic annuale a Ville LaSalle, mentre a settembre si celebra una Messa alla quale fa seguito un incontro alla chiesa madre dei cristiani per onorare la madonna bambina e il Beato Antonio Franco, sempre nei cuori dei Messinesi. E in breve siamo di nuovo a Natale per preparare un pranzo a base di pasta al pomodoro, secondo tradizione, per i bambini delle scuole elementari di una zona di Montreal. Lo facciamo già da 5 anni e dobbiamo ringraziare le donne del nostro comitato che perpetuano le nostre tradizioni gastronomiche per non farle perdere, anche se siamo lontani dalla nostra Sicilia. Pensate che hanno fatto più di 10.000 arancini (o arancine?ndr) nel corso di tutti questi anni.
Ma anche la musica, per voi, rinsalda i legami con la Sicilia?
“Sì, certamente. C’è un bellissimo progetto musicale/culturale per promuovere il multiculturalismo di Montreal e, allo stesso tempo, celebrare l’immigrazione italiana a Montreal. Il progetto è nato in occasione del 35° compleanno dell’Associazione. Era il 2016 e il giovane segretario dell’Associazione Messinese, Antonino Mendolia, ebbe l’idea di portare l’orchestra Atmosfera Blu a Montreal. Li aveva conosciuti anni prima nella provincia di Messina, dove era in vacanza. Un’intuizione felice: per 3 anni abbiamo fruito di concerti con con l’orchestra messinese diretta da Giuseppe Santamaria e Anna Lanza. E lo scorso anno, grazie anche all’amicizia col maestro Luca Sbardella, ancora tre concerti sold out a Lasalle, Lachine, e St. Leonard. Più di 1500 persone hanno avuto la possibilità di ascoltare la bella musica italiana degli anni 60 e 70 e la musica tradizionale italiana senza tempo. L’orchestra Luca Sbardella & Friends, con il classico sax e la fisarmonica di Luca Sbardella, l’organetto e tastiera di Daniele Lamano, le chitarre di Angelo Anastasio, la batteria di Niccolò Bicchi, e la straordinaria voce di Letizia Liberati.
Il teatro Mirella & Lino Saputo, il Theatre desjardins e theatre l’Entrepot sono stati riempiti da persone emozionate che hanno vissuto 2 ore di nostalgia”.
“Questi eventi si sono potuti realizzare, sottolinea Mendolia- grazie sopratutto al governo canadese e al ministero della cultura che credono in questa idea per unire la comunità con la musica. Abbiamo il sostegno di tanti deputati federali e deputati provinciali che sono legati alla nostra comunità, oltre alla collaborazione della federazione siciliana del Quebec e delle associazioni che ne fanno parte. Fondamentale anche la collaborazione con un caro amico della nostra associazione, Silvio Sicoli, presidente di EPIK COLLECTION. Ha passione e determinazione e il suo contributo ha assicurato il successo di questo evento. Ringraziamo il direttore del istituto italiano di cultura Francesco D’Arelli per aver inserito il concerto nella settimana della lingua italiana”.
Avete rapporti con altre associazioni?
“Ci sono persone che hanno dato anima e cuore in questa Associazione e noi proviamo a fare eventi che possano andar bene per tutte le età, che possano essere coinvolgenti per tutti. Siamo pronti ad accogliere anche persone che arrivano da altre regioni d’Italia: insieme si possono fare belle cose. La vita e la società non hanno bisogno di odio e divisione ma di amore e unità….questo è l’esempio che dobbiamo dare ai nostri figli”.