Sapete che in Italia ci sono circa 45 mila castelli e che il castello più vecchio d’Italia si trova proprio in Sicilia? Così pare… è il “Castello di Lombardia”, si trova a Enna e quello che vediamo oggi sorge su una vecchia fortezza dei Sicani eretta, addirittura, oltre 2000 anni fa. Ma i castelli hanno sempre colpito il nostro immaginario.
Nomi evocativi, casati nobiliari custodi memorie e segreti, il fascino aristocratico delle grandi famiglie di un tempo tra Lombardia ed Emilia. Dimore Storiche Cremonesi – progetto lombardo che riunisce da pochi mesi dimore patrizie, castelli e antiche ville residenziali private presenti nella città di Cremona e sul territorio – sposa e sceglie la rete turistica culturale Castelli del Ducato, nata nel 1999, con sede in Rocca Sanvitale a Fontanellato (PR), per un percorso di promozione e valorizzazione dei beni storici privati che aprono i blasonati portoni al pubblico in occasioni straordinarie.
Un circuito sempre più ricco di proposte
Il circuito Castelli del Ducato si apre, dunque, ancora di più alla Lombardia dove ad oggi promuove 12 realtà storico-artistiche, compresi i nuovi ingressi tra Cremona e Crema, oltre a 19 manieri in provincia di Parma, 13 in provincia di Piacenza, 5 in provincia di Reggio Emilia, 1 in Toscana, in Lunigiana, oltre ai Luoghi Verdiani, molti Comuni con i loro monumenti più significativi tra cui – Salsomaggiore Terme, Fidenza, Casalmaggiore – la Dallara Academy, il Labirinto della Masone, Musei, ville ed altri luoghi sorptrendenti.
Artefice del matrimonio tra Castelli del Ducato e Dimore Storiche Cremonesi è il Conte Orazio Zanardi Landi, presidente del circuito Castelli del Ducato di Parma, Piacenza, Guastalla e Pontremoli con itinerari verso Reggio Emilia e Cremona, proprietario con la famiglia del Castello di Rivalta in Val Trebbia (PC) e di Palazzo Calciati Crotti (CR), che ha tenuto a battesimo la formazione delle Dimore Storiche Cremonesi veicolate da Target Turismo.
Il Presidente Zanardi Landi: “Castelli del Ducato ha fatto da rete pionera per venti anni, oggi cresce e dissemina modelli che funzionano: ne è la prova il progetto Dimore Storiche Cremonesi che ha visto una rosa di proprietari privati con ville e palazzi in Lombardia unirsi e scegliere di entrare in squadra con noi. Il ruolo interregionale del nostro circuito, per cui tanto abbiamo lavorato in questi anni, inizia a vedersi così come il più ampio raggio di visitatori. Con una offerta diversificata, articolata ma sempre di alta qualità dobbiamo ora recuperare quello che pandemia e crisi economica ci hanno tolto e guardare al futuro con tenacia anche nell’ottica dell’internazionalizzazione. L’obiettivo è avere al fianco della rete madrina Castelli del Ducato sempre più istituzioni regionali ed imprese in un cammino congiunto”.
Un circuito in forte crescita
Su www.castellidelducato.it – che da gennaio ad aprile 2022 ha già raggiunto le 550mila visualizzazioni con un +17% sul 2019, pre-pandemia confrontando lo stesso periodo ed il 156% sul 2021 – è stata aperta la pagina web dedicata alle Dimore Storiche Cremonesi. Qui i turisti possono trovare le 10 blasonate location, le loro aperture straordinarie con visite guidate, i primi notturni estivi con intermezzi musicali e alcune proposte di picnic in villa a primavera.
Le 10 meraviglie
Affacciate su giardini e parchi secolari nel cuore della campagna cremonese o racchiuse dentro eleganti architetture lungo le antiche contrade della città, le prestigiose dimore storiche cremonesi con Castelli del Ducato sono visitabili in visite guidate diurne e notturne, eventi, appuntamenti culturali ed esperienze speciali. Sul portale Catelli del Ducato trovate: Palazzo Calciati Crotti, Palazzo Cattaneo Ala Imperiali, Palazzo Guazzoni Zaccaria, Villa Calciati Crotti, Castello Mina della Scala, Villa Sommi Picenardi, Villa Bottini La Limonaia, Villa Manna Roncadelli Vaghi, Palazzo Zurla De Poli, Palazzo Terni De Gregory.
Il fascino e la magia delle dimore dei nobili casati
Calciati Crotti, Ariberti, Cattaneo, Guazzoni, Zaccaria, Gerenzani, Schizzi, Manna Roncadelli, Schizzi, Zurla, Persico Licer, Terni De Gregory sono i nobili casati dalle vicende famigliari ricche di fascino, come i palazzi dove vissero, che conoscerete scoprendo le dimore storiche cremonesi. E’ la vita di un tempo antico che si svela attraverso saloni arredati con suppellettili d’epoca, scaloni e cortili. Il fascino segreto delle grandi famiglie – tra estetica nello stile, vita gentile, opere, mecenatismo, palazzi, cappelle, ricordi e profumi delicati.
Il progetto Dimore Storiche Cremonesi era stato presentato venerdì 10 settembre 2021 nella splendida cornice della “Galleria dei ritratti” di Palazzo Calciati Crotti. Dopo otto mesi si è suggellata l’alleanza con Castelli del Ducato.
“Inizia un nuovo cammino che vede Castelli del Ducato, Dimore Storiche Cremonesi e Target Turismo fianco a fianco. Cremona, Crema e il loro territorio hanno visto nel corso della storia la presenza di importanti casate nobiliari, che hanno lasciato interessantissime testimonianze architettoniche e artistiche in numerose dimore storiche ancora oggi presenti ed è grazie al rapporto di collaborazione e fiducia instaurato con i singoli proprietari che oggi possiamo aprire al pubblico questo immenso patrimonio storico-artistico – spiegano Elena Piccioni e Fabio Maruti di Target Turismo -. Inizia oggi uno stupendo cammino con i Castelli del Ducato: lavoreremo insieme per portare il prodotto Castelli sempre più a valore in Italia”.