Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – Testata di approfondimento fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalist* indipendenti

Gioielli fai da te? Ecco come farli

In argento o in acciaio, con pietre dure o lavorati a chiacchierino, quest'anno è di tendenza indossare un gioiello fatto a mano. Meglio se fatto da noi stesse. Ecco qualche consiglio per realizzarlo (i gioielli nelle foto sono di Geraldina Piazza).

Gioielli fai da te? Perché no! Così come le borse, i cappelli, le sciarpe, i gioielli fatti a mano sono parecchio apprezzati, soprattutto negli ultimi anni.
In rete si trovano tantissimi tutorial e le idee sono infinite: dai monili in argento e pietre dure a quelli fatti a chiacchierino o a uncinetto o ancora con la tecnica del macramè.

“Basta avere un po’ di manualità”, penserete voi… ma non è proprio così: ci vuole tanta fantasia e molto buongusto, oltre a una certa perizia con le varie tecniche.
Dopo le borse a uncinetto (magari in rafia, di cui abbiamo già scritto), l’estate e i suoi colori ci invogliano a osare accessori più vistosi e, così, collane e orecchini diventano incontrastati protagonisti del nostro abbigliamento.

Vorreste fare anche voi i vostri gioielli? Abbiamo chiesto a Geraldina Piazza, giornalista e scrittrice (e con una pagina Instagram su cui pubblica le sue creazioni), vista la sua abilità nel creare, di darci qualche suggerimento.
“Dove acquistare le materie prime? Certamente sul web si trova tanto – dice Geraldina – e a tutti i prezzi. Si può acquistare da fornitori italiani e da stranieri, ma dall’estero bisogna fare i conti, spesso, con i tempi di spedizione, talvolta abbastanza lunghi”.

E noi aggiungiamo che si potrebbe anche dover fare i conti con la dogana, cosa che potrebbe non solo allungare i tempi di consegna ma anche far lievitare i costi.

Come è nata la tua passione per la creazione di gioielli?

“Semplice… dal vorrei ma non posso quando ero ragazzina. Vedevo tutte queste belle collane ma io non potendo acquistarle, decisi di farle da me. Così cominciai a mettere insieme vari materiali. A quei tempi a Palermo c’era un negozio che conoscevamo tutti e che vendeva componenti per bijoux. Oggi, per chi vuole sperimentare e iniziare a cimentarsi nel creare qualcosa, può anche acquistare nei tanti negozi che ci sono in centro città, gestiti da indiani, e che vendono tantissimi materiali: dalle catenine, ai fili per infilare le perle, alle pietre dure, ai tantissimi componenti in diversi materiali e colori. Davvero si può creare qualcosa di molto carino con poco”.

Li fai solo per te o li vendi anche?

“Li vendo anche ma perché sono state le stesse amiche a chiederlo. Così accade che appena finisco una nuova collezione, faccio un paio di telefonate per invitare alcune amiche, si scatena il passa parola e mi vengono a trovare a casa: chi prende il regalo per un’amica, chi per la suocera, chi sceglie per sé stessa orecchini e collana abbinati. E poi ho partecipato anche a qualche evento/mercatino dell’artigianato. Principalmente è un’attività che mi rilassa”.

Quali materiali preferisci?

“Dipende… sia dalla stagione che anche da ciò che trovo e che mi colpisce. Ho realizzato anche parecchie cose in argento”.

Dando un’occhiata ai lavori di Geraldina, notiamo che quest’anno impazza il tema fiori, con delicate margheritine smaltate, alternate a pietre dure o catene a maglia piccola.

E se noi volessimo realizzarci una collana originale e che non può avere nessun’altra? Allora dobbiamo armarci di pazienza, fare un giro sul web, seguire qualche tutorial, acquistare un minimo di materiale, dalle pinze per poter lavorare i metalli, alle pietre dure, perle e perline, chiusure, pendenti e così via. Il web offre tanto e su FB ci sono anche numerosi gruppi tematici come “Collane di lana e cotone fatte a mano” che conta già oltre 18mila iscritti, oltre a tanti fornitori da cui acquistare i materiali.
In rete si trova anche chi vende i kit completi di istruzioni per la creazione di un gioiello, ma il valore aggiunto resta sempre la fantasia personale. Si può iniziare con pochissimo materiale: un paio di pinze specifiche per bigiotteria, perline, filo di cotone, filo in acciaio e catenine in acciaio (l’acciaio si deteriora difficilmente e consente di evitare le allergie), charms e ciondoli, chiusure e anellini. Va bene anche il filo elastico con cui cimentarsi quando si è alle prime armi, per realizzare bracciali, ad esempio, e poi passare a studiare tecniche più complesse, come il Peyote.
Insomma… se non vi mancano tempo e fantasia, la vostra estate sarà coloratissima!

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