Con il nome di biscotti Quaresimali, si indicano antichissimi biscotti “secchi” o da forno della tradizione siciliana e non solo. Altre tipologie di biscotti similari sono individuabili facilmente in altre regioni italiane.
Per esempio i quaresimali siciliani sono molto simili ai famosissimi cantucci o biscotti di Prato che vengono realizzati in Toscana e quest’ultimi spesso vengono consumati con il “Vin Santo”.
Come da una ricerca on line si nota che altre regioni hanno dei biscotti che vengono consumati durante il periodo della Quaresima o vengono chiamati Quaresimali.
Il nostro Quaresimale
Il “nostro” Quaresimale è un biscotto che si distingue per il profumo accentuato della cannella ma soprattutto per la quantità di mandorle. Oggi c’è chi li propone con l’aggiunta di pistacchio e nocciole. Biscotto da consumare piacevolmente abbinato con il vino Marsala o Moscato, ma volendo tutti i vini liquorosi siciliani si accostano gradevolmente. Un biscotto che durante la cottura emana quei tipici profumi della biscotteria siciliana che ti portano indietro nel tempo quando nelle strade di buon mattino i profumi delle spezie o aromi provenienti dalle preparazioni dolciarie dei laboratori delle pasticcerie, riuscivano ad attrarre l’attenzione dei bambini.
Ricordo che questi biscotti insieme ad altre tipologie, spesso erano un dono da portare alle persone care. Tradizioni che diventano sempre più lontane, ma che sono la storia della nostra terra, del nostro passato ed insieme ad altre tradizioni devono essere custodite gelosamente.
Biscotto Quaresimali con mandorle e nocciole
g 750 farina
g 6 ammoniaca
g 500 mandorle grezze appena tostate
g 200 nocciole appena tostate
g 650 zucchero
g 135 acqua
2 uova
3 albumi
n. 1 bacca di vaniglia
g 15 cannella in polvere.
Procedimento
Impastare gli ingredienti sopra descritti facendo attenzione a non lavorare troppo il composto. Formare dei cordoni, pennellare con uovo e spolverare con zucchero semolato, infornare a 170°C. Prima di completare la cottura, togliere dal forno e tagliare a losanga, finire di cuocere al forno.
