Nuova edizione de L’Inchiesta Sicilia – fondata nel Luglio del 1996 da un gruppo di giornalisti indipendenti

Black friday? Ecco come possiamo evitare di fare acquisti inutili

Siamo in pieno Black Friday ormai da diversi giorni: quello che avrebbe dovuto essere un venerdì di acquisti da diversi anni è diventato un periodo di circa una settimana/dieci giorni di promozioni e sconti con cui i commercianti cercano di fare incassi e il consumatore corre alla ricerca dell'affare. Ma è tutto oro quel che luccica?

di Clara Di Palermo

Importato dagli Stati Uniti, dove avviene subito dopo il giorno del Ringraziamento (che si celebra il quarto giovedì del mese di novembre), il Black Friday ormai è una consuetudine anche nel nostro paese.
Consente di fare qualche acquisto con prezzi scontati e permette ai commercianti di rimpinguare le casse, soprattutto in questo, ormai, lungo periodo di crisi. A conti fatti, muove un giro di denaro davvero vertiginoso con continui incrementi dei volumi di vendita da un anno all’altro: il black friday nell’ultimo triennio, secondo stime approssimative, ha registrato un aumento di vendite pari a circa il 25% rispetto agli anni precedenti.

Pochi giorni ancora, quindi, per poter scatenare questa corsa all’acquisto, ma già da settimane gli annunci via web (e non solo) ci invitano ad approfittare dell’opportunità di risparmio che, peraltro, non è concentrata nell’unico giorno in questione, cioè il venerdì, ma si estende all’intera settimana, una vera “black week”.

Ma si risparmia davvero?

Come per tutti i periodi di sconti e promozioni, anche per il black friday è bene essere cauti e cercare di non farsi travolgere dalla corsa all’acquisto, al risparmio a tutti i costi che rischia di essere tutto tranne che risparmio.
Con l’incremento vertiginoso delle vendite online durante il lockdown, sono aumentate di pari passo le truffe, ultima in ordine di tempo quella segnalata dal colosso dell’e-commerce, Amazon, il cui nome viene utilizzato per estorcere somme di denaro a ingenui utenti. Questi, infatti, ricevono un messaggio con cui si chiede di comunicare i propri dati per sbloccare la consegna di un pacco e, in questo periodo, c’è il rischio reale che qualcuno ci caschi.

Come evitare l’acquisto inutile

Come evitare, dunque, che la corsa allo sconto si trasformi in una serie di acquisti inutili solo perché a prezzi ridotti?
Prima di tutto, si dovrebbe prendere la buona abitudine di stabilire un limite massimo di spesa, così da non correre il rischio di sforare il proprio budget. E poi dovremmo essere tutti così bravi da fare una sorta di “lista della spesa” dove segnare tutto ciò che ci serve realmente.

Buona idea sarebbe, poi, quella di provare ad approfittare di questa settimana extra di sconti per pensare in anticipo ai regali di Natale, soprattutto se abbiamo già chiaro a chi farli e cosa acquistare.

Rischi da e-commerce

In realtà, in questo mondo sempre più virtuale, la vera insidia risiede negli acquisti online, dato che si effettuano, stando comodamente seduti sul divano di casa, senza lo stress della confusione nei negozi e con la comodità di aver tutto consegnato a domicilio, anche oggetti ingombranti o pesanti.
I siti di e-commerce, peraltro, mettono in campo martellanti strategie di vendita che ogni giorno ci sottopongono i “top 5” oppure i “top 3” o ancora i “top 10”, prodotti che sono di grande tendenza nelle vendite online e che arrivano al nostro cervello come un messaggio subliminale, facendo scattare la molla dell’acquisto. Ma online bisogna essere anche molto accorti nel comunicare i propri dati , fidarsi solo di siti ben noti.

Acquisti e Natale

Di fatto, con il Black Friday si apre ufficialmente la stagione degli acquisti natalizi, confortati, in molti, dall’arrivo della tredicesima che consente qualche spesa in più.
Ma ricordate: stabilite un tetto massimo di spesa e fate una lista di acquisti che servono davvero, altrimenti potrebbe trasformarsi davvero in un venerdì nero… E, ultimo ma non ultimo, non facciamoci contagiare dagli acquisti dei nostri amici: a noi quegli oggetti servirebbero davvero?

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